Caserta è celebre in tutto il mondo non solo per la maestosa Reggia costruita nel Settecento da Luigi Vanvitelli, ma anche per la sua storia, architettura ed enogastronomia.

Denominata dagli antichi “Campania Felix” per la posizione privilegiata e la fertilità dal suolo grazie al fiume Volturno, le sue province si estendono dalla costa ai rilievi degli Appennini. 

La Reggia di Caserta sorge proprio in questa distesa pianeggiante, essa rappresenta uno dei palazzi più sontuosi che siano mai stati costruiti. Incaricato da re Carlo di Borbone, Vanvitelli progettò un palazzo che poteva ben competere con le grandi residenze dei sovrani europei, infatti la reggia comprende 1200 stanze e dall’atrio si può ammirare l’infilata dei quattro cortili con vista sul parco. A sinistra della Cappella Platina si aprono gli Appartamenti Reali, decorati con marmi e pitture. Un’ala del palazzo ospita il cosiddetto Museo Vanvitelliano che raccoglie disegni, schizzi, piante delle opere vanvitelliane e modellini di legno della reggia.

CAPPELLA PALATINA

BAGNO DI VENERE

Nel Parco si trova anche un grande Giardino Inglese, voluto da Maria Carolina d’Austria. È ricco di piante esotiche e rare, abbellito da serre, boschetti e viali. Vi sono un laghetto suggestivo con la statua del Bagno di Venere e finti ruderi abbelliti da statue.

REAL CASINO DEL BELVEDERE

MUSEO DELLA SETA

Il Sito Reale è completato dal vicino borgo di San Leucio (famoso per la produzione di sete di alta qualità) con il suo elegante Casino Reale del Belvedere, sede di importanti manifestazioni culturali.

In estate si svolge a San Leucio il "Leuciana Festival", manifestazione artistica e culturale con un successo di pubblico sempre crescente dal 1999. Qui si sono esibiti: Michael Bublé, Claudio Baglioni, Franco Battiato, Pino Daniele, Pat Metheny e tanti altri artisti di livello internazionale.

A 15 min dal centro della città troviamo il Planetario di Caserta che offre spettacoli originali su temi scientifici e di storia della scienza (durata circa 1 ora). La voce dal vivo del narratore guida all’osservazione di una simulazione di fenomeni astronomici. Lo spettatore assiste al buio, completamente immerso nelle immagini proiettate e comodamente seduto.

REAL SITO DI CARDITELLO

 

Invece il Real Sito di Carditello, che costituiva un complesso esemplare di politica agricola, era uno dei siti reali che si fregiava del titolo di "Reale Delizia" perché, nonostante la sua funzione di azienda, offriva una piacevole permanenza al re e alla sua corte per le particolari battute di caccia che i numerosi boschi ricchi di selvaggina permettevano. La struttura occupa attualmente circa 50.000 mq, ed è costituita da un edificio centrale, sede degli alloggi reali e della cappella reale, di 8 torri e 12 capannoni, con una superficie edificata di circa 13.000 mq. La residenza reale ospita oggi il Museo dell’Agricoltura Meridionale.

CASERTAVECCHIA

SETTEMBRE AL BORGO


Indimenticabile è la visita a
Casertavecchia, uno dei borghi medievali più suggestivi e meglio conservati d’Italia. Qui, tra stradine pedonali ricche di storia, palazzi gentilizi e chiesette antichissime, si sente ancora forte la presenza delle vecchie tradizioni. In ogni angolo è possibile sostare a prendere un caffè, un aperitivo o anche rilassarsi in solitaria. Inoltre a Casertavecchia in estate si tiene la rassegna di musica, teatro e danza denominata Settembre al Borgo.


ORTA DI ATELLA

Famosa per le sue maschere atellane ’’Fabulae Atellanae’’ ideate dalle popolazioni osche della Campania in modo particolare ad Atella, da cui presero il nome.
I personaggi della commedia atellana erano quattro:
Maccus, personaggio balordo, ghiottone, sempre innamorato, e per questo spesso beffeggiato e malmenato; Buccus, personaggio prepotente ed infido, continuamente in conflitto con i contadini che tiranneggiava; Pappus, impersonava un vecchio babbeo e vizioso; Dossennus, è il saccente proprietario terriero ambizioso e vanitoso, un po' mago e un po' filosofo, astuto e sempre affamato.

SUCCIVO

Da non perdere assolutamente, è la visita al Museo Archeologico dell'Agro Atellano di Succivo ove sono esposti i reperti preistorici rinvenuti durante gli scavi nell'area dell'antica Atella. Il museo venne istituito nel 1991 e aperto poi al pubblico il 5 aprile del 2002. Il Museo si inserisce nella rete dei musei archeologici della Campania settentrionale e si prefigge di illustrare la storia della porzione meridionale dell’ager Campanus posta a Sud e ad Ovest dei Regi Lagni e dell’antica città di Atella.

SANT’ARPINO

Uno dei resti visibili di Atella, è il cosiddetto "Castellone", un rudere in "opus reticolatum" situato sulla strada provinciale AVERSA – CAIVANO. E’ considerato, da alcuni, risalente al II sec. d.C. e parte di edificio termale, da altri, parte di torre difensiva di epoca medioevale. Con la sua caratteristica forma, è diventato l’emblema dell’agro atellano per i ricordi che evoca.


BORGO DI CASAPOZZANO

Nell’area di Caserta molti altri centri di antichissima tradizione culturale hanno saputo valorizzare il patrimonio storico del loro territorio: Maddaloni con il Museo Archeologico dell’Antica Calatia, Teano con il Museo Archeologico di Teanum Sidicinum (in uno splendido edificio tardogotico nel cuore del centro storico), Sessa Aurunca con il Duomo Romanico, il Castello Ducale di origine normanno-sveva ma ristrutturato nel Quattrocento, Succivo con il Museo Archeologico dell’Agro Atellano e, qui vicino, il piccolo borgo di Casapozzano col suo Castello che ogni estate ospita la rassegna di musica jazz “Think Jazz”.


MUSEO ARCHEOLOGICO DELL’ANTICA CALATI


 TEANUM SIDICIUM                                   DUOMO ROMANICO

PONTE ROMANO

Non si può non menzionare Capua, territorio ricco di monumenti ed edifici storici di epoca medioevale. Definita “la seconda Roma” presenta infatti molti resti dell’epoca romana come il famoso Ponte Romano, porta d’ingresso della città, ispirato agli Archi di Trionfo Imperiali. Lì a due passi troviamo il Duomo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, dei Santi Stefano e Agata, il Museo diocesano di Capua, all'interno della Cappella del Corpo di Cristo, dove sono conservate opere pittoriche e scultoree, la chiesa di Sant'Angelo in Formis.

     CATTEDRALE S. MARIA ASSUNTA                CHIESA DI S. ANGELO IN FORMIS

ANFITEATRO CAMPANO

Sulle rovine dell’antica Capua sorge l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, insieme all’Arco di Adriano.

 

CHIESA DI SAN FRANCESCO DELLE MONACHE

In questa vasta zona della provincia di Caserta non mancano luoghi di interesse storico e artistico: dai resti romani di Santa Maria Capua Vetere, Calvi e Sessa Aurunca alle testimonianze medioevali di Aversa, che conserva una stupenda Cattedrale romanica risalente all’XI secolo e il Complesso dell’Annunziata.


Da Napoli verso nord, invece, lungo la Via Domiziana s’incontrano molte località marittime: la prima è Licola, nota per le sue ampie spiagge. Alle spalle del mare c’è una bella pineta, attrezzata con alloggi e impianti sportivi.
Marina di Varcaturo, sviluppata dagli anni Cinquanta, oggi è una delle mete privilegiate del turismo giovanile per la presenza di numerosi lidi che offrono ampie spiagge attrezzate e piscine.

 

 

Sul lago Patria, sorgeva l’antica colonia romana di Liternum, cioè Villa Literno, di cui oggi sono visitabili i resti, che consistono nel Foro con i tre monumenti principali: il Tempio, la Basilica e il Teatro.

TORRE DI PATRIA


Poco oltre si arriva alla Torre di Patria e al vicino complesso turistico balneare di Marina di Lago Patria. L’area comprende: Villaggio Coppola (dove si trova un campo da golf a 18 buche) e Mondragone, meta turistica per la bellezza dei molti chilometri di litorale
e la presenza dei Bagni di Mondragone, terme che prendono il nome da Sinuessa, la colonia romana celebre per le sue acque calde.

D’estate gli stabilimenti balneari sono molto frequentati, al tramonto i bar e i locali della zona diventano un luogo di ritrovo dei giovani per l’aperitivo, che spesso si protrae fino a notte.

Successivamente troviamo Castel Volturno, centro noto per la produzione della mozzarella di bufala e le sue pinete. Al centro del golfo di Gaeta, poco prima della foce del Garigliano, c’è infine Baia Domizia, un’oasi turistica caratterizzata da una pineta balsamica e da un finissimo arenile.

PARCO REGIONALE DEL MATESE

       CIPRESSETA DI FONTEGRECA                           GOLE DEL QUIRINO

Un’altra meta naturalistica da visitare è sicuramente il Parco Regionale del Matese: un territorio immenso tra valli, laghi, fiumi e montagne dove si susseguono piccoli borghi, paesini medioevali e splendidi boschi in cui è possibile fermarsi per una sosta. Luoghi affascinanti come Prata Sannita con il suo Castello fiabesco visitabile su prenotazione; la Valle dell’Inferno tra i comuni di Castello del Matese e San Gregorio è un paradiso tra piante e animali insoliti; la Cipresseta di Fontegreca nei pressi fiume Lete; le Gole del Calore, dove regna la natura incontaminata ed è possibile fare trekking a cavallo, escursioni in canoa ma anche percorsi enogastronomici; le Gole del Quirino (il più grande canyon d’Italia).

 

All’interno del Parco, invece, per chi vuole fermarsi qualche giorno, è ampia la scelta di alberghi, pensioni, agriturismi e bed & breakfast dove poter gustare la cucina matesina, con i suoi sapori semplici e genuini.

NOTE ENOGASTRONOMICHE

  • ·         Maialino Nero Casertano

  • ·         Carne e salumi di Bufalo

  • ·         Menesta ‘mmaretata

  • ·         Casatiello

  • ·         Tarallo sugna e pepe

  • ·         Olive Caiazzane

  • ·         Olio extra vergine d’oliva Casertano

  • ·         Mozzarella di bufala

  • ·         Pomodori

  • ·         Vino asprino

  • ·         Vino Falerno DOC

  • ·         Vino Fragola

  • ·         Vino Galluccio DOC

  • ·         Pettolelle con fagioli

  • ·         Cianfotta

  • ·         Vino Pallagrello DOC

PETTOLELLE CON I FAGIOLI

SAGRE

Comune di Cancello ed Arnone

·         Sagra della Mozzarella (primi dieci giorni di agosto)

 

Comune di Capua

·         Corteo Storico Folcloristico (domenica successiva al 24 luglio)

 

Comune di Caserta

·         Maria SS. delle Grazie - Sagra delle Pallottole (fine giugno - primo luglio)

 

Comune di Macerata Campania

·         Sant'Antonio Abate, 17 gennaio

 

Comune di Sant’Arpino

·         Sagra del Casatiello (ultima domenica di maggio)

 

Comune di Sessa Aurunca

·         Gran Torneo dei Quartieri (tra la prima e la seconda domenica di settembre)

 

Comune di Valle di Maddaloni

·         Sagra della Mela Annurca (ottobre-novembre)

 

           Zona del Matese

Febbraio

·         Festa patronale di San Biagio e Fiera locale, Prata Sannita

Aprile

·         Festa della Primavera, Piedimonte Matese

Maggio

·         Festa di San Giovanni, Ailano

·         Festa di San Michele, Sant’Angelo di Alife

·         Festa di San Nicola, Pratella

·         Festa di San Pancrazio, Prata Sannita

·         Processione di S. Liberato, Gioia Sannitica

Giugno

·         Festa patronale di San Marcellino, Piedimonte Matese

·         Fiera locale, Gallo Matese

·         Festa di Sant’Antonio, Ciorlano

·         Palio della Quintana, Faicchio

Luglio

·         Festa di Sant’Antonio, Pratella

Agosto

·         La Giostra, Castello Matese

·         Fiera locale, Prata Sannita

·         Sagra del Vino, Capriati al Volturno

·         Fiera di San Sisto, Alife

·         Sagra del Ferragosto, Sant’Angelo d’Alife

·         Sagra del Ferragosto castellano, Castello del Matese

·         Ferragosto Valligiano, Valle Agricola

·         Sagra del Formaggio, Letino

·         Sagra della Pannocchia, Raviscanina

·         Festa di San Rocco, Valle Agricola

·         Festa di Sant’Agostino, Prata Sannita

·         Festa di San Giovanni, Letino

·         Sagra degli Antichi Sapori, Gioia Sannitica

·         Ferragosto Castellano, Castello del Matese

·         Ferragosto Letinese, Letino

Settembre

·         Festa di Sant’Egidio, Ciorlano

·         Fiera locale, Fontegreca

·         Festa di SS. Cosma e Damiano, Castello del Matese

·         Festa di San Michele, Raviscanina

·         Festa di San Michele, Gioia Sannitica

·         Sagra dell’uva, Ailano

·         Fiera di San Bartolomeo, Piedimonte Matese

·         Festa della Madonna del Castello, Letino

·         Sagra dell’uva, San Potito Sannitico

·         Fiera della Madonna dei Cipressi, Fontegreca (inizio settembre)

·         Sagra enogastronomica, Massa di Faicchio

·         Estate Cerretese, Cerreto Sannita

Ottobre

·         Festa di San Francesco, Prata Sannita

·         Fiera locale, Fontegreca

Novembre

·         Fiera di San Martino, Piedimonte Matese

Dicembre

·         Festa di Santo Stefano, Fontegreca

·         Mercatini di Natale, San Potito Sannitico